La Tremezzina dopo le sfilate
«Noi, capitale della cultura»

L’evento Dolce e Gabbana ha rilanciato la località. La fontana di Parco Olivelli restaurata e visualizzata da più di un milione di persone

La fontana da un milione e 200 mila visualizzazioni sui social network in soli quattro giorni - quella che storicamente rappresenta il cuore pulsante del parco Olivelli - è tornata ad essere circondata da bagnanti, turisti in cerca di refrigerio e residenti a caccia di qualche ora di relax. Venerdì sera, questo gioiello nato dall’estro dell’architetto tremezzino Pietro Lingeri ha contribuito a rendere ancor più magica la notte di Tremezzo nella prima delle due sfilate griffate Dolce & Gabbana. Il sindaco Mauro Guerra traccia un bilancio dell’evento: «Di questa intensa due giorni, con citazione doverosa per tutto il lavoro che l’ha preceduta, resta una promozione mondiale che continuerà nei prossimi mesi. Rimane anche un rapporto molto positivo stabilito con Dolce & Gabbana, foriero certamente di nuove e importanti collaborazioni e occasioni».

E per il futuro si pensa in alto: «Quella di venerdì e sabato - conferma - è stata un po’ la prova generale per quel progetto che non abbiamo affatto abbandonato, ma sul quale stiamo lavorando. E mi riferisco alla Capitale Italiana della Cultura. Una prospettiva e una sfida che potremmo anche giocare in modo più allargato con il Distretto Turistico del Centro Lago (Tremezzina, Menaggio, Bellagio e Varenna, ndr) e, perché no, candidare il lago di Como come Capitale».

L’intervista completa su La Provincia di martedì 10 luglio

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