La Bps: «Controproducente un’aggregazione con il Creval»

«Due banche troppo diverse, noi e loro. Si produrrebbe unicamente un taglio del personale e delle filiali». Lo ha detto il presidente della Banca Popolare di Sondrio, Francesco Venosta, parlando agli oltre 2600 soci

La Bps: «Controproducente un’aggregazione con il Creval»

«Un’aggregazione con il Credito Valtellinese sarebbe controproducente. Due banche troppo diverse, noi e loro. Si produrrebbe unicamente un taglio del personale e delle filiali». Lo ha detto il presidente della Banca Popolare di Sondrio, Francesco Venosta, parlando agli oltre 2600 soci intervenuti ieri a Bormio all’assemblea annuale dell’istituto.

L’assemblea ha approvato il bilancio, con utile netto a 100 milioni di euro e dividendo a 0,07 euro. «Con la situazione economica attuale - ha aggiunto il consigliere delegato Mario Alberto Pedranzini - procedere a qualsiasi tipo di aggregazione sarebbe un errore. Noi, che siamo un istituto con i fondamentali sani, proseguiamo nelle assunzioni e riteniamo di procedere in autonomia anche in futuro. In autunno una nuova assemblea stabilirà i termini della trasformazione in Spa».

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