«Intossicazione in discoteca»
Tutti fuori, ma è un falso allarme

Nella serata di Gabry Ponte qualcuno accende una stella scintillante e il Made viene fatto evacuare. Apprensione, ma nulla di grave

Probabilmente è stata una stella scintillante, di quelle che si utilizzano in casa a Capodanno, o chissà quale altro oggetto pirotecnico a convincere i responsabili della sicurezza del Made a spalancare tutte le uscite di emergenza, evacuare la discoteca e chiedere l’intervento di 118 e vigili del fuoco. Fortunatamente, però, quanto avvenuto questa notte nel locale di via Sant’Abbondio è stato solo un falso allarme.

La cronaca. Verso l’una e mezza, nella serata dedicata al dj Gabry Ponte, una di quelle da tutto esaurito, cinque ragazzi - tra cui due sedicenni - escono dal locale a causa di un fastidioso bruciore agli occhi. I responsabili della sicurezza, vedendo la scena, hanno pensato a qualche problema più serio e hanno da un lato chiamato il 112, dall’altro attivato il protocollo per l’evacuazione della discoteca.

Centinaia di ragazzi si sono riversati all’esterno del Made, mentre nella via arrivavano i mezzi dei vigili del fuoco, un’ambulanza della Croce Rossa, l’automedica del 118 oltre ai carabinieri e alla polizia locale.

I controlli dei pompieri hanno permesso di accertare che non si è trattato nulla di grave. Difficile dire cosa abbia provocato il problema, forse una stella scintillante o candela magica, forse un piccolo fumogeno. Qualcuno ha anche parlato di spray al peperoncino, se così è stato - almeno sulla base di quanto hanno potuto verificare i vigili del fuoco - si è trattato di una bomboletta semivuota o scarsamente efficace, altrimenti le conseguenze in un ambiente chiuso e così affollato sarebbero state decisamente peggiori.

Dopo circa mezz’ora, in ogni caso, l’allarme è rientrato. Nessuno dei ragazzi che hanno accusato il malore si è fatto ricoverare e Gabry Ponte ha potuto nuovamente riaccendere la musica.

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