Il ministro Boccia: «Natale a casa
Per tutelare le persone fragili»

«Dobbiamo fare delle scelte, a costo di sfiorare l’impopolarità»

«Dobbiamo fare delle scelte per tutelare i più fragili e gli anziani, a costo di sfiorare l’impopolarità. Dovremo passare il Natale ognuno a casa propria». Lo ha detto

«Dobbiamo fare delle scelte per tutelare i più fragili e gli anziani, a costo di sfiorare l’impopolarità. Dovremo passare il Natale ognuno a casa propria». Lo ha detto il ministro degli Affari regionali Francesco Boccia intervistato da Sky Tg24.

Boccia ha aggiunto: «Chi ipotizza cenoni sbaglia di grosso». In attesa del vertice tra il presidente del Consiglio e i capidelegazione, dove dovrebbero essere definite le misure, il Viminale fa sapere che sono stati pianificati «specifici servizi sulla rete viaria stradale e autostradale e, per evitare assembramenti, nelle stazioni ferroviarie, portuali ed aeroportuali, nonché presso i terminal di trasporto pubblico». Rafforzati anche i controlli nei ristoranti e nelle aree della movida.

intervistato da Sky Tg24.

Boccia ha aggiunto: «Chi ipotizza cenoni sbaglia di grosso». In attesa del vertice tra il presidente del Consiglio e i capidelegazione, dove dovrebbero essere definite le misure, il Viminale fa sapere che sono stati pianificati «specifici servizi sulla rete viaria stradale e autostradale e, per evitare assembramenti, nelle stazioni ferroviarie, portuali ed aeroportuali, nonché presso i terminal di trasporto pubblico». Rafforzati anche i controlli nei ristoranti e nelle aree della movida.

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