«Elisoccorso H 24 , il servizio dei voli notturni ora è a regime»

Sanità Il direttore del 118 Marconi fa il bilancio prima di andare via: «La copertura è ormai rodata

Dal 10 luglio l’elisoccorso in provincia di Sondrio è pienamente operativo, anche con tutte le operazioni speciali, 24 ore su 24, quindi anche di notte. E’ terminato con successo il periodo di prova iniziato lo scorso 4 novembre e ora, dopo 8 mesi, il servizio è a pieno regime.

Coordinerà le 12 Aat

E’ tempo di bilanci per il dottor Gianluca Marconi, che a breve lascerà l’incarico di direttore dell’Articolazione aziendale territoriale 118 di Sondrio per occuparsi di dirigere e coordinare le 12 Aat 118 della Lombardia, non prima, però, di aver visto mantenuta la promessa che era stata fatta al territorio valtellinese e valchiavennasco.

«Ci eravamo lasciati con l’impegno di Areu a portare avanti il progetto dell’elisoccorso notturno e finalmente siamo riusciti a concluderlo - spiega il dottor Marconi -. Ê stato un lavoro complesso che prevedeva un incremento di operatività non banale, un grande impegno in termini di formazione e di gestione delle operazioni. Siamo partiti il 4 novembre del 2021 con l’attività h24. Inizialmente si trattava di un’attività notturna che, fondamentalmente, veniva svolta da piazzola a piazzola, con la possibilità di atterrare con un certo numero di limitazioni. L’impegno che ci eravamo presi con la provincia di Sondrio era di riuscire a portare il servizio di elisoccorso notturno ad essere equivalente, in termini di modalità operative, a quello diurno».

L’obiettivo è stato raggiunto qualche settimana fa: dal 10 luglio, infatti, l’attività è stata ampliata, viene effettuata con visori notturni, c’è la possibilità di atterrare fuori campo, quindi senza la necessità di avere delle elisuperfici note, e si è arrivati addirittura ad effettuare operazioni speciali, quindi recuperi col verricello e in hovering (volo a punto fisso), attività molto delicate fino a poche settimane fa appannaggio solo dell’elisoccorso notturno di Como. Quello di Sondrio, infatti, è ora il secondo elisoccorso in Lombardia a poter volare h24; entro l’autunno verrà attivato anche quello di Brescia, poi il quadro regionale sarà completo.

«E dal 10 luglio, quindi, è salito sull’elicottero anche di notte il Soccorso alpino - prosegue Marconi -. L’equipaggio notturno, in pronta partenza, in questo momento è composto da due piloti, il medico, l’infermiere il tecnico di volo ed il tecnico del Soccorso alpino. Ovviamente se si tratta di un intervento particolarmente complesso e c’è la necessità di portare in quota una squadra si appronta un campo base e gli altri tecnici vengono elitrasportati dove servono».

Richiesto 905 volte

Dal 4 novembre del 2021 al 14 luglio scorso sono state richieste 905 attivazioni, 665 delle quali per interventi primari e 238 per trasferimenti secondari. Per quanto riguarda gli interventi primari, 553 voli si sono svolti in orario diurno e 114 in orario notturno, circa il 17% del totale.

Dei trasferimenti secondari, poi, 200 sono avvenuti di giorno e 38 di notte, circa il 16%. Sui voli complessivi effettuati di notte, metà dell’attività è stata svolta sul territorio della provincia di Sondrio e l’altra metà fuori provincia.

«C’eravamo presi con questa comunità l’impegno di portare entro l’estate questo tipo di operatività, speravamo di chiudere il progetto anche prima ma c’è stata una necessità di formazione che ha richiesto tempo - conclude Gianluca Marconi -. I nostri sanitari hanno dovuto fare un addestramento aggiuntivo, così come tutto il personale di volo. E’ stata anche mappata tutta l’area valtellinese perché ci sono diverse zone particolarmente pericolosi. Un’attività propedeutica che ha allungato leggermente i tempi, ma finalmente ora possiamo dire che l’elisoccorso è pienamente operativo h24».

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