Edlira riconosciuta incapace

Baskim: «Sorpreso, ma ho rispetto»

Papà Dobrushi non si aspettava che la moglie venisse riconosciuta incapace di intendere e volere - «Edlira non aveva dato segni di squilibrio, altrimenti non avrei lasciato le mie figlie sole con lei»

«Edlira è stata riconosciuta completamente incapace di intendere e di volere? Lo scopro ora da voi e devo ammettere che un po’ mi sorprende, non avevo mai avuto la sensazione che mia moglie avesse problemi mentali e soprattutto che potesse fare del male alle nostre figlie».

Baskim Dobrushi è in pausa pranzo alla Primat di Olginate, l’impresa metalmeccanica dove ha ripreso a lavorare. Lo abbiamo raggiunto per fargli commentare l’esito della perizia sulla moglie dello psichiatra Federico Durbano, incaricato dal tribunale di Lecco.

Il papà delle piccole Simona, Sidny e Keisi non era ancora a conoscenza di questo sviluppo che comporta anche come conseguenza che la moglie non sarà punibile e quindi verrà prosciolta. Papà Baskim è sempre gentile, si esprime con tono basso e raccoglie le idee prima di parlare: «Non so bene cosa dire, se non che sono un po’ sorpreso dell’esito della perizia per cui Edlira è stata riconosciuta completamente incapace di intendere e di volere. Io non mi sarei mai allontanato dalle mie figlie se avessi pensato che la madre avesse avuto problemi mentali e che fossero in pericolo. Edlira era sempre stata molto apprensiva verso le nostre figlie, ripeto che non avrei mai immaginato che potesse fare loro del male».

L’intervista completa su La Provincia di Lecco in edicola stamattina, 18 ottobre

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