«Don Massimo ha pensato agli altri sino alla fine»

Mandello Folla a Moltrasio al funerale dell’ex parroco di Somana

«Don Massimo era consapevole della gravità della situazione. Ma invece che pensare a se stesso, si è preoccupato che la parrocchia non subisse un rallentamento per via della sua condizione. Era meno interessato alla sua salute e più alla crescita della fede della sua gente. Lui deve essere un esempio per noi, testimonianza umile e semplice e lo ringraziamo per il tempo che ci ha donato: don Massimo sarà sacerdote per sempre».

Nell’omelia di ieri mattina a Moltrasio, il cardinale di Como Oscar Cantoni è riuscito a disegnare la figura di don Massimo Rossi, parroco di Somana a Mandello dal 2002 al 2015. Un grande uomo di fede, un amico, un confidente da cui si aveva sempre la certezza di trovare la porta aperta, un riferimento per l’intera comunità di Moltrasio, che in questi giorni si è sentita un po’ persa, nel dire addio al suo pastore.

La chiesa parrocchiale, ieri mattina, era piena già un’ora prima dell’inizio del rito funebre, così come il piazzale e il salone dell’oratorio, dove la celebrazione è stata trasmessa in streaming.

Al termine del rito funebre, a cui hanno preso parte anche numerosi cittadini di Mandello, la salma è stata accompagnata per la sepoltura al cimitero vicino alla chiesa di Moltrasio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA