Danneggia la stele di don Roberto: il colpevole è stato fermato e portato in Questura

San Rocco Giovane bloccato dai ragazzi ospiti della parrocchia mentre tira calci al cippo in ricordo del prete ucciso

Sono stati i ragazzi di don Roberto, gli stessi giovani stranieri che il prete ucciso nel settembre del 2020 ospitava, a chiamare la polizia e a far portare in Questura quel giovane straniero che, nella serata di ieri, ha danneggiato il monumento in memoria di don Malgesini.

Attorno alle 20 il protagonista dell’atto vandalico, sembra un pakistano in evidente stato di alterazione - forse con problemi psichici - ha iniziato a prendere a calci i fiori e le candele messi sotto e attorno alla croce e alla foto del sacerdote ucciso, quindi ha piegato la struttura metallica con l’effigie di don Roberto (poi raddrizzata dai volontari della parrocchia).

Gli agenti hanno bloccato il vandalo e lo hanno caricato sull’auto per portarlo in Questura e prendere i provvedimenti del caso. Mentre il parroco, in serata, ha avvisato il vescovo, monsignor Oscar Cantoni, dell’accaduto.

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