Con la pioggia Ruinon a rischio
Santa Caterina di nuovo isolata

Valfurva. Una massa di detriti è tornata a minacciare la strada che costeggia la frana.

Sembra un incubo senza fine: non passano alcuni giorni dalla riapertura della strada provinciale numero 29 tra Sant’Antonio e Santa Caterina Valfurva che il semaforo torna rosso e il tratto viene di nuovo chiuso.

È successo, di nuovo, ieri pomeriggio. Lo aveva anticipato, attorno alle 17, il vicesindaco Luca Bellotti, che attraverso i social network, e in particolare sulla pagina “La Valfurva è nostra, dite la vostra”, tiene costantemente aggiornati residenti, operatori e turisti sulla drammatica situazione relativa alla frana del Ruinon.

«Situazione pessima - premette Bellotti su Facebook -. C’è il rischio concreto della chiusura della strada, in quanto il vallo che era stato da poche ore liberato si è nuovamente riempito di materiale. Seguiranno aggiornamenti appena avremo novità».

Novità che sono arrivate poco dopo. Attorno alle 18, infatti, è apparsa sul sito istituzionale del Comune di Valfurva la comunicazione che tutti temevano.

«Si comunica che la Provincia di Sondrio ha disposto la chiusura della strada nel tratto Sant’Antonio -Santa Caterina in data odierna (ieri) alle ore 17,30 a causa del notevole materiale sceso a tergo del vallo in zona frana Ruinon - si legge nell’home page -. Il semaforo è sul rosso fisso fino al ristabilirsi delle condizioni di sicurezza. Aggiornamenti appena possibile». vale a dire dopo le verifiche sull stato del vallo e la calendarizzazione delle opere di rimozione.

E, sempre su Facebook, il vice sindaco Bellotti, che non ha mai nascosto il malcontento dell’amministrazione comunale per la gestione, in alcuni casi, della situazione, ha lanciato una evidente frecciatina.

«La Provincia ha comunicato che la Sp 29 chiude alle 17,30 - ha scritto -. La comunicazione è arrivata alle ore 17,19 tramite comunicazione whatsapp».Un evidente messaggio rivolto all’amministrazione provinciale in merito alla mancanza di comunicazione tra le istituzioni coinvolte.

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