Comasco scomparso da venerdì
Lo cercano in Valmalenco

Mattia Mingarelli, 30 anni, residente in città, aveva preso una casa in affitto in montagna, ma da venerdì non ha dato più notizie di sé

Riprendono lunedì le ricerche di un villeggiante comasco che risulta disperso in Valmalenco da venerdì sera.

L’uomo si chiama Mattia Mingarelli e ha 30 anni. Amante della Valtellina, ha una casa in affitto a Chiesa Valmalenco, in località Barchi sopra San Giuseppe, sulla strada che porta a Chiareggio. A quanto risulta, venerdì era uscito dall’abitazione per fare una passeggiata. La sera però non era tornato ed è stato impossibile contattarlo sul telefonino.

Subito si sono messe in azione le squadre dei soccorritori: tutte le forze dell’ordine, il Soccorso alpino, il Sagf della Guardia di finanza e diverse squadre dei vigili del fuoco. Ieri è stata individuata l’auto, a una quota inferiore rispetto a quella in cui il telefono ha dato gli ultimi segnali.

Fino a un certo punto, infatti, è stato possibile ricostruire l’itinerario seguito da Mattia, del quale poi si sono completamente perse le tracce. Ed è proprio a partire dall’ultima zona in cui è passato che si sono diramate le ricerche.

Sono state messe in campo tutte le tecniche utilizzate in questi casi, compreso l’impiego dei cani da ricerca molecolare. Le nubi basse e il nevischio sceso ieri, invece, hanno reso quasi impossibile l’impiego dell’elicottero per un sorvolo dell’area: dopo pochi minuti di volo l’apparecchio ha dovuto rientrare alla base. In serata, con l’arrivo del buio, le ricerche sono diventate impossibili. Ai soccorritori non è restato altro da fare che darsi appuntamento per le prime luci dell’alba di questa mattina per una ripresa delle operazioni.

Mattia risulta impiegato presso la Trussoni, azienda che commercializza bevande e vini a Nuova Olonio, benchè sia residente a Como. Ieri sui social è rimbalzato un appello rivolto a tutti coloro che fossero eventualmente in grado di fornire notizie utili.

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