Campione, i dipendenti
fuggono dal Comune
«Lavorano in Svizzera»

Da novembre ci sarà la mobilità per 86 persone«Anni fa c’era un organico di 150 impiegati, ora sono 99. Senza otto mesi di stipendio, cercano un’alternativa»

Il Comune di Campione d’Italia, lasciati alle spalle decenni di assunzioni fuori controllo, è sceso sotto alla soglia di 100 dipendenti: dopo otto mesi senza stipendio c’è chi ha preferito prendere la disoccupazione in Svizzera e chi ha trovato un altro lavoro.

Ciò nonostante nell’enclave ogni venti residenti c’è ancora un funzionario comunale in servizio. Fino a pochi anni fa nel municipio campionese lavoravano 140-150 persone, il record si è registrato nei primi anni duemila con una vera infornata di assunzioni. Poco prima del dissesto dell’ente pubblico e del fallimento del Casinò tra uffici e sportelli sedevano 120 lavoratori, cifra calata a 102 dipendenti all’indomani della formalizzazione del disequilibrio dei conti del Comune e della sentenza che ha chiuso la casa da gioco.

Nei giorni scorsi si sono dimessi tre dipendenti e così il conto totale del personale è sceso a 99 unità.

«C’è chi sta facendo i conti e preferisce trovare un altro lavoro in Svizzera – spiega Vincenzo Falanga, per Uil funzione pubblica – nell’ultimo decennio il numero dei dipendenti è sceso per i pre pensionamenti e le ristrutturazioni, da 150 a 120, solo di recente a 102. Adesso senza otto mesi di stipendio e con la prospettiva degli 86 esuberi i lavoratori, se trovano di meglio, se ne vanno».

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