Bellagio, l’ultimo saluto a Fabrizio
La preside: «È come perdere un figlio»

Alle 15 in San Giovanni i funerali del ragazzo di 16 anni morto in scooter mercoledì. Sospese le attività per gli studenti della Ripamonti, che leggeranno un testo per il compagno

Un minuto di silenzio, un silenzio che si trascinerà ancora per giorni, un silenzio dettato dall’impossibilità di parlare, di spiegare e spiegarsi una tragedia assurda. Alla Ripamonti di Como, la scuola in cui studiava Fabrizio Poletti, gli stessi ragazzi, giovedì, il giorno dopo l’incidente mortale in scooter del loro compagno di 16 anni, hanno osservato un minuto di silenzio.

La preside ha invece deciso per la sospensione di tutte le attività per gli alunni, principalmente i corsi di recupero, che riprenderanno solo lunedì dopo il funerale a cui molti compagni di Fabrizio parteciperanno e leggeranno un breve testo scritto in questi giorni.

Le esequie si terranno questo pomeriggio, sabato 30 giugno, alle 15, precedute dal rosario alle 14,30 nella chiesa di San Giovanni. Inoltre ieri sera, per rispetto ai famigliari e per il dolore di una comunità, è stata annullata l’ultima giornata della Sagra di San Giovanni.

«Quanto successo a Fabrizio è terribile, siamo tutti senza parole, era un bravissimo ragazzo, frequentava il primo anno dell’indirizzo audiovisivo – spiega la preside Gaetana Filosa -. Sono esterrefatta, è qualcosa d’inaccettabile, posso pensare allo stato d’animo dei genitori in questo momento. Siamo vicini a loro come lo sono di sicuro i molti amici di Fabrizio. Per noi perdere uno studente è come perdere un figlio».

Il papà, Diego, ha chiesto di non acquistare fiori per il funerale ma fare donazioni ai Volontari del Soccorso di cui fa parte, i riferimenti dei Volontari del Soccorso di Bellagio sono: Banca di credito cooperativo di Lezzeno, Iban: IT 61 K 08618 51410 000000006245.

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