Albavilla, refurtiva nello chalet
Ladri ripresi dalle telecamere

Sembrava un tentativo di furto e invece i proprietari hanno scoperto ben altro Il loro immobile di campagna era stato usato come “base” dai malviventi

Ladri in azione, ma questa volta in modo singolare. Scelgono infatti uno chalet nelle campagna tra Albavilla e Albese con Cassano e lo utilizzano come base per sbarazzarsi di carichi che non gli servono. L’episodio è avvenuto in uno chalet a poche decine di metri dalla zona industriale di via Padre Meroni, nella notte tra giovedì e venerdì. La famiglia ha un ampio appezzamento di tremila metri quadrati e uno chalet.

I ladri, che sono stati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza che i proprietari hanno piazzato in passato, sono entrati in azione prima di mezzanotte. Un vero e proprio raid che inizialmente era sembrato a tutti gli effetti un furto o almeno un tentativo di furto, del quale la famiglia si è resa conto il mattino seguente quando si è recata allo chalet. «Abbiamo trovato il cancello di ingresso completamente divelto e abbattuto – racconta la proprietaria – E la nostra piccola casetta di legno gravemente danneggiata e distrutta. La cosa strana è che non hanno rubato assolutamente nulla. Nella foga del raid distruttivo non hanno rotto le telecamere, che hanno così ripreso tutto. Siamo andati a vedere i filmati e siamo rimasti sotto choc».

I due sono entrati nella proprietà con un grosso furgone telonato: quindi hanno distrutto lo chalet per entrarci e per trasformarlo per una notte in una sorta di base per smistare probabile refurtiva di valore e lasciare scatole varie in loco. Poco lontano sono state trovate numerose scatole vuote di scarpe di marca e di valore: è probabile quindi che abbiano tenuto le scarpe e si siano sbarazzati degli involucri, usando lo chalet di campagna come base. Indagano i carabinieri di Erba.

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