Albavilla, la Pro Loco e i baby vandali
«Pronti a perdonare, ma devono capire»

L’amarezza del presidente dopo l’identificazione dei responsabili dell’incendio: «Non è stata solo una ragazzata, devono rendersi conto della gravità del loro gesto»

«Siamo disposti a perdonarli. Però questi ragazzini devono capire che non possono comportarsi come vogliono, che non gli è tutto dovuto. Non è una semplicemente una bravata quello che hanno fatto, è qualcosa di diverso e molto più grave. Se ci fosse stato del vento, l’incendio avrebbe potuto raggiungere l’azienda vicina di bombole con risultati facilmente immaginabili».

Il presidente della Pro Albavilla Aldo Liberali torna sul rogo doloso causato da due ragazzini di Tavernerio e Montorfano che in una mattina ha spazzato via l’area feste di via XXV Aprile.

L’episodio lo scorso 28 ottobre, l’incendio aveva fatto accorrere in paese alle 5 di mattina i vigili del fuoco di Erba e Como ed i carabinieri di Erba e della radiomobile di Como. Si parlava e si parla ancora di oltre 10mila euro di danni. Come riferito sull’edizione di martedì, dopo il lavoro d’indagine dei carabinieri di Erba supportato dalla polizia locale di Albavilla, Albese con Cassano e Tavernerio, l’individuazione dei due ragazzini di 15 anni autori dell’incendio: giovani che bazzicano in gruppo normalmente l’area delle feste del paese.

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