Gli orsi non esistono

Una riflessione sul cinema e sulla società iraniana, attraverso il racconto di due storie d'amore parallele. Un regista (Jafar Panahi) sta girando da remoto un film ambientato a Teheran su una coppia in fuga dall’Iran: lui ha procurato per la sua compagna un passaporto falso per permetterle di espatriare, ma quando la donna scopre che non partiranno assieme, si rifiuta di lasciarlo. I due sono allora costretti a ricorrere a vie illegali pur di riuscire ad andarsene... Come in un gioco di specchi, il piano della "realtà" , in cui Panahi sta girando il film, e quello della "finzione" (il film nel film) si incrociano. Su entrambi i livelli in cui si articola la narrazione, gli amanti protagonisti vengono osteggiati dalle forze della superstizione, dalle meccaniche del potere e da ostacoli nascosti e inevitabili... Jafar Panahi, identificato con il movimento della New Wave iraniana, torna in sala dopo suo ultimo film "Tre volti" (2018), premiato per la Migliore sceneggiatura a Cannes 2018. Noto per le riflessioni che hanno reso i suoi film vietati nel suo Paese, l'Iran - dove lo scorso luglio (2021) è stato condannato a sei anni di carcere - continua a riscuotere consensi in tutto il mondo da parte degli studiosi di cinema e dai critici e ha vinto numerosi premi. Questo ultimo lavoro, presentato al 79° Festival di Venezia, è stato premiato poi con il Premio Speciale della Giuria. Ne "Gli orsi non esistono" il cineasta appare anche come attore: Jafar dirige un film nel film, denunciando la censura iraniana.

Informazioni

Regia

Jafar Panahi

Genere

Drammatico

Anno

2022

Cast

Jafar Panahi, Naser Hashemi, Vahid Mobaseri, Bakhtiar Panjei, Mina Kavani