A Marsiglia, i profughi in fuga dalle forze di occupazione naziste sognano di imbarcarsi per l'America. Tra questi, il tedesco Georg che in fuga dalla Germania assume l'identità dello scrittore Weidel, che si è suicidato per sfuggire ai suoi persecutori. Approfitta del suo visto per cercare di andare oltreoceano. Ma il destino lo porta ad incontrare la misteriosa Marie, moglie delle scrittore, che è alla ricerca disperata dell'uomo che ama, del quale ignora la morte. Georg si innamora della donna, ma fino a che punto potrà spingersi per tenere nascosta la sua doppia identità? Un intrecciarsi di piani narrativi e connessioni tra lo scenario della Seconda Guerra mondiale e la situazione attuale, nel nuovo film diretto da Christian Petzold. I fantasmi della storia raramente sono stati così vivi, "Transit" è un film più vicino alle opere di Buuel o Oliveira che a un film di guerra tradizionale.