Baby Gang, dal carcere alla vetta delle classifiche musicali

Con “L’Angelo del Male” si prende subito il primo posto, spodestando Taylor Swift

Si trova in carcere da pochi giorni. Ma un motivo per festeggiare ce l’ha. Zaccaria Mouhib, più conosciuto come Baby Gang, è infatti volato in testa alle classifiche musicali con il suo album “L’Angelo del Male”.

Proprio a fine aprile il trapper lecchese era tornato in carcere a Pescarenico in custodia cautelare perché, secondo gli inquirenti, avrebbe violato una serie di prescrizioni cui era sottoposto. In base agli atti, Baby Gang avrebbe «comunicato con un numero indeterminato di soggetti, pubblicando fotografie su Instagram, ove viene ritratto mentre impugna una pistola che punta verso l’obiettivo, ostentando il braccialetto elettronico». Per i giudici, quelle immagini rivestono «carattere di gravità» e sono indice «del pericolo concreto ed attuale di reiterazione di reati analoghi a quelli per cui» il trapper è imputato.

Ma ora ha un motivo di sorridere, grazie al nuovo album entrato direttamente in vetta nella classifica ufficiale Fimi/Gfk con oltre 32 milioni di streaming. Tutti i singoli dell’album, inoltre, sono entrati nella top 100.

Il rapper, che in questo album racconta la vita e le battaglie di un ragazzo di 21 anni, è affiancato da Sfera Ebbasta, Geolier, Marracash, Blanco, Lazza, Tedua, Ernia, Rkomi, Gue Pequeno, Rocco Hunt, Emis Killa, Jake La Furia, Fabri Fibra, Gemitaiz, Madman, Paky, Simba La Rue, Niko Pandetta.

Scivola al secondo posto la regina del pop Taylor Swift con “The tortured poets department”, suo undicesimo disco in studio che è ancora primo tra i vinili e i cd.

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