Non ce l’ha fatta il motociclista rimasto coinvolto nella serata di sabato in un drammatico incidente stradale a Sorico, lungo la strada Statale Regina, sul rettilineo che dal Ponte del Passo porta alla statale 36, all’altezza di Telespazio.
Antonio Sette, 64 anni, di Domaso era stato soccorso sul posto - il codice di intervento era rosso - e trasportato in elicottero all’ospedale di Circolo di Varese: purtroppo è morto nella serata di domenica a causa delle gravissime ferite riportate nell’impatto contro un ’auto e nella successiva caduta sull’asfalto.
Antonio Sette era in sella ad una moto Fantic Raider che procedeva nella stessa direzione dell’auto con cui è avvenuto l’impatto, una Ford Mondeo condotta da un ragazzo di 25 anni di Colico. Il giovane, come vuole la prassi, verrà iscritto sul registro degli indagati della Procura di Como per omicidio stradale.
La ricostruzione dell’incidente è affidata agli agenti della polizia stradale di Sondrio che hanno rilevato quanto accaduto. La segnalazione è stata invece girata in Tribunale a Como, essendo avvenuto l’incidente ancora nel territorio della nostra provincia. Il pubblico ministero di turno Giulia Ometto dovrebbe affidare nelle prossime ore l’incarico per l’autopsia sulla salma della vittima.
L’impatto tra l’auto e la moto, lungo il rettilineo di Sorico, risale alle 19.30 della serata di sabato.
Le notizie che filtrano sono poche, ma da quanto è stato possibile ricostruire, l’uomo di 64 anni di Domaso procedeva nella stessa direzione dell’auto. Pare che l’impatto sia avvenuto dalla parte sinistra della moto e dalla parte destra dell’auto, quindi come se la vettura stesse sorpassando il motociclista.
Nessun testimone avrebbe assistito all’incidente mortale. Per questo motivo sarà molto importante la ricostruzione che verrà effettuata nelle prossime ore dagli agenti della polizia stradale che poi comunicheranno i risultati alla procura di Como.
Il motociclista era stato soccorso in mezzo alla strada in condizioni gravissime, in arresto cardiaco e incosciente. Sul posto era stata fatta arrivare l’ambulanza della Croce Rossa di Colico, ed in volo si era anche alzato l’elicottero del 118 decollato da Como. Antonio Sette era stato rianimato ed era poi stato portato d’urgenza - e sempre in pericolo di vita, con il codice rosso che non è mai cambiato - all’ospedale di Circolo di Varese.
Un quadro clinico ritenuto gravissimo che è ulteriormente peggiorato fino al decesso che è avvenuto nella serata di domenica.
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