Teleriscaldamento in via Belfiore
Il cantiere si sdoppia per un mese

Opere pubbliche Dall’8 maggio il senso unico si estenderà anche nel tratto in salita. Disagi per il traffico sino al 10 giugno pure nella zona tra via Dei Riccioli e via Grandi

Nuovo step di interventi in via Belfiore per gli scavi del teleriscaldamento.

Il cantiere si sdoppia e avanza in due punti differenti di quella che è, a tutti gli effetti, una delle principali arterie viabilistiche lecchesi: ovvero la strada che mette in collegamento l’uscita di via Fiandra della Statale 36 con via dell’Eremo e quindi l’ospedale e lo svincolo della Lecco-Ballabio.

I provvedimenti

Da lunedì 8 maggio a sabato 10 giugno, per consentire il proseguo dei lavori di posa delle tubazioni, sarà istituito il senso unico in salita anche nel tratto da via Dei Riccioli a via Achille Grandi. Allo stesso tempo è stato prorogato fino al 10 giugno il senso unico in salita già in atto tra via Risorgimento e via Achille Grandi.

I lavori in via Belfiore erano partiti a metà marzo, dopo quattro mesi di cantiere che avevano riguardato, sostanzialmente, il solo rione di Belledo, con scavi in via del Roccolo, via Gilardi e via Grandi.

Il cantiere è gestito dall’impresa F.I.S. Spa per conto di Acinque Energy Greenway, la società creata appositamente per la posa della rete di Teleriscaldamento. A oggi il senso unico alternato allestito in via Belfiore ha creato soltanto qualche rallentamento negli orari di punta e non altri particolari disagi viabilistici.

Per la posa si procede interessando una sola corsia, con il ripristino definitivo degli asfalti che avverrà in media in circa sei mesi. Le tubazioni principali hanno diametri di quaranta centimetri, più una coibentazione interna, mentre quelle di distribuzione sono di cinque-quindici centimetri di diametro. L’avanzamento medio è di circa sei metri al giorno, dieci metri per le tubature dal diametro più piccolo e di cinque per metri per le tubature più grandi. La dimensione dello scavo in media ha una larghezza di un metro e mezzo e può arrivare a un metro ottanta. La profondità è di un metro e mezzo.

Nei prossimi mesi

Nel corso dei prossimi mesi i cantieri proseguiranno lungo via Belfiore in direzione del Caleotto, il polo di produzione di energia scelto per il Comune di Lecco. Si andrà quindi a intervenire anche su Fiandra, via Marconi, via Amendola, via Digione, via Marco Oggiono, via Ghislanzoni, fino a raggiungere Corso Martiri. Nel 2024, se verrà rispettato il cronoprogramma, si procederà lungo corso Martiri e via Caprera per poi arrivare in via Leonardo da Vinci. Nel 2025 sono in programma gli interventi in corso Promessi sposi e le diramazioni secondarie, anche nella direzione del centro, e gli allacciamenti. L’obiettivo è erogare il primo megawattora per la stagione termica 2024-2025. Poi nel 2026 si punta a realizzare il collegamento, attraverso il ponte Kennedy, con la rete che in parallelo sarà realizzata fra Malgrate e Valmadrera, collegata con il termovalorizzatore di Silea.

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