L’addio a “Edo” Maccacaro

«Il tuo esempio resterà con noi»

Chiesa di San Francesco gremita per i funerali di Alfredo Maccacaro, campione di sport ed educatore - Presenti i suoi ex studenti e i ragazzi di Oltretutto 97

C’era tantissima gente oggi pomeriggio alla Chiesa della parrocchia di San Francesco a Lecco per i funerali di Alfredo “Edo” Maccacaro.

Nonostante le vacanze di tanti, nonostante il Ferragosto alle porte in tanti hanno voluto essere presenti per salutare un grande amico. Una dimostrazione esplicita della popolarità di un personaggio che non ha mai fatto niente per essere tale, ma che ha lasciato una traccia indelebile nella nostra comunità. Le esequie, celebrate dal parroco Padre Luigi, hanno visto la presenza dei familiari, di molte autorità e soprattutto dei tantissimi amici che con Alfredo Maccacaro hanno condiviso la loro esistenza.

Al centro della navata sulla bara di legno grezzo, di una straordinaria semplicità, c’erano i simboli di una vita trascorsa tra lo sport e la musica: una piccozza, un paio di guanti da ciclista, un salvagente da velista, una chitarra. Peraltro tra i tanti presenti c’erano coloro che con Edo Maccacaro avevano composto la 4x100 vincitrice del campionato italiano nel 1972, alcuni componenti del gruppo musicale Il Biglietto per l’Inferno e molti dei “suoi” ragazzi dell’Associazione Oltretutto 97. C’erano anche i gagliardetti dell’Aido, a sottolineare l’ultimo grande gesto di Maccacaro, ovvero la donazione degli organi. Padre Luigi nella sua omelia ha sottolineato la difficoltà di accettare una separazione prematura: «Alfredo Maccacaro ci ha lasciato improvvisamente; era un uomo pieno di progetti e di desideri, una costante nella sua vita vissuta con intensità e profondità. Proprio per questo la sua improvvisa scomparsa ha lasciato tutti increduli e mai come di fronte a questa morte sorgono domande difficili e complesse. Ma il Vangelo ci dice che questo non è un addio bensì il compimento di un’esistenza».

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