Sirone e Oggiono
La guerra del rumore

Il sindaco sironese, Matteo Canali, ha riferito in consiglio comunale la piega presa dalla situazione in località Rettola e Brughello, residenziali per Oggiono e industriali secondo Sirone sul cui territorio sorgono aziende come Italforge e Rodacciai. Alle spalle dei capannoni - in quel di Oggiono - prevale la residenza

SIRONE «Per noi, la discussione con Oggiono è già andata fin troppo per le lunghe: il prossimo passo sarà tornare dal difensore civico regionale, che nominerà un commissario».

Il sindaco, Matteo Canali, ha riferito l'altra sera in consiglio comunale la piega presa dalla situazione in località Rettola e Brughello, residenziali per Oggiono e industriali secondo Sirone sul cui territorio sorgono aziende come Italforge e Rodacciai; alle spalle dei capannoni - in quel di Oggiono, appunto - prevale la residenza.

«Con 400 posti di lavoro, cioè altrettante famiglie, non si scherza» sostiene Canali, determinato a chiudere il caso tutelando proprio le sue fabbriche.

«E' doveroso chiedere alle aziende di rispettare le leggi - afferma - ma solo quelle che le riguardano; è ragionevole pretendere dalle fabbriche idonei interventi d'insonorizzazione, ma è pura follia chiedere a un'acciaieria d'abbassare i livelli d'emissione sonora fino a eguagliare quelli d'un appartamento».

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