Cantù ko, ma Bolshakov è sereno
«Non potevamo fare molto di più»

Il coach commenta la sconfitta contro Bergamo: «Loro molto più avanti di noi a livello di preparazione».

«È stato importante giocare la partita di oggi.È stato un buon allenamento per il nostro inizio di stagione». Non troppo preoccupato Kirill Bolshakov, capo allenatore della Pallacanestro Cantù, dopo la sconfitta subìta nel debutto amichevole di Chiavenna contro il Basket Bergamo.

«La nostra condizione - spiega a fine match il coach ucraino - era molto differente rispetto a quello di Bergamo, che ha avuto 16 giorni di lavoro collettivo rispetto ai nostri sei. Veniamo da una settimana con acciacchi, con giocatori che arrivavano dagli Usa, con pochi allenamenti e problemi di jet lag. È chiaro che i carichi sono stati condizionanti. Non si poteva fare molto di più».

Qualche risposta, però, è arrivata. Soprattutto da chi ha avuto la possibilità di allenarsi con tranquillità e senza intoppi: «È stata una buona opportunità per dare un’occhiata ai nuovi, anche ai ragazzi italiani. Specialmente Raucci e Maspero hanno dato buone risposte alle mie richieste, risultando tra i migliori in campo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA