Lanzada, premiate le più belle vetrine tricolore

Concorso organizzato in occasione dei Campionati italiani del 4 e 5 maggio

Lo sport non come fine a se stesso, ma come traino per un turismo a misura di famiglia e come veicolo promozionale per Lanzada, in questo caso, ma anche per tutta la Valmalenco. É questa la molla che muove la Sportiva Lanzada, di cui è presidente Serafino Bardea, nell’ospitare grandi eventi sportivi a misura di montagna malenca come accaduto lo scorso fine settimana con i Campionati italiani individuali e di società di corsa in montagna salita e discesa.

Una competizione capace di richiamare in paese 800 atleti e centinaia di accompagnatori che hanno apprezzato, sì, il percorso di gara, allestito attorno al Centro sportivo di Pradasc, ma hanno goduto molto anche del paesaggio e della calorosa accoglienza dei lanzadesi che hanno addobbato le vie e i balconi con bandiere tricolori ed hanno fatto a gara nel parare a festa le vetrine dei loro esercizi pubblici.

Creazioni ispirate al tricolore, tant’è che a dominare erano il bianco, il rosso e il verde, ma anche l’azzurro delle maglie degli atleti, le miniature dei corridori, e montagne di cartapesta per richiamare i punti nevralgici dei percorsi di gara.

Immancabile la classifica di merito della miglior vetrina stilata da una commissione ad hoc con il primo premio andato al panificio Nani, per aver allestito nello spazio antistante il negozio un angolo con montagne, tricolore, fiori e una grande scarpa di pane, il secondo premio aggiudicato al supermercato Crai, che ha abbellito sia l’ingresso con tronchi d’albero e coccarde tricolori sia la vetrina con sagome di atleti in corsa. Terzo classificato il punto vendita dell’azienda agricola Pizzo Scalino, con una vetrina addobbata a mo di montagne punteggiate di fiocchi tricolori e, infine, quarto e quinto posto parimerito per il minimarket Nani e le acconciature Brio.

«Lanzada ha risposto benissimo, come sempre, del resto - il commento soddisfatto di Serafino Bardea, presidente della Sportiva Lanzada - per cui non possiamo che ringraziare le decine di volontari che hanno partecipato all’organizzazione, i residenti che ci hanno sostenuto e i commercianti che hanno partecipato al concorso. Parliamo di manifestazioni il cui significato va oltre lo sport - conclude - perché rappresentano un’occasione per promuovere il nostro paese e tutta la Valmalenco».

Molti atleti, infatti, accompagnati da parenti e amici, tra cui quelli provenienti dal centro e dal sud Italia, hanno pernottato in valle riempiendo numerosi alberghi e dando lavoro anche agli esercizi pubblici del paese.

Il prossimo appuntamento con lo sport è per il 18 agosto prossimo con la skyrace Valmalenco-Valposchiavo con gli atleti che partiranno da Pradasc per raggiungere Poschiavo passando per gli antichi sentieri che collegavano le due valli.

© RIPRODUZIONE RISERVATA