Renegade, eleganza Jeep

Partenza lanciata per il primo veicolo frutto dell’alleanza Usa-Italia

Jeep Renegade, idee e design Usa, lavoro italiano (viene prodotta a Melfi). Un Suv senza esagerare, ma con tutto il fascino dello storico marchio americano del gruppo Fiat Chrysler, che sta lanciando la vettura in oltre 100 paesi al mondo. Decisamente glamour, ma anche versatile e funzionale se ci si deve caricare tutta la famiglia o il bottino di una giornata di shopping. Quattro metri e 23 di lunghezza, look robusto e squadrato come nella migliore tradizione Jeep, con i fari tondi e la mascherina con le sette feritoie. Ci piace così, elegante ma decisa. Capace di sfilare in centro ma anche di cavarsela egregiamente quando si tratta di raggiungere la baita in montagna o di affrontare la neve fuori città.

E, una volta a bordo, tecnologia ed elegante efficienza, con l’utilizzo intelligente degli spazi e tre diverse possibilità di touchscreen da 5 a 7”. A noi piace moltissimo il nuovo tetto apribile in vetro, chi invece ama l’aria aperta potrà puntare sulla versione My Sky che consente di smontarlo e riporlo nel bagagliaio.

Jeep Renegade offre un esclusivo cambio automatico a 9 rapporti, due sistemi di trazione, propulsori dai consumi efficienti e una vasta gamma di dispositivi per la sicurezza. In Italia la nuova Jeep proporrà 5 combinazioni tra motore e trasmissione: il turbo benzina MultiAir2 1,4 litri da 140 Cv con Stop&Start abbinato al cambio manuale a sei rapporti e alla trazione 4x2; il turbodiesel MultiJet II 1,6 litri da 120 Cv con Stop&Start, cambio manuale a sei rapporti e trazione 4x2; il turbodiesel MultiJet II 2,0 litri da 140 Cv con Stop&Start, cambio manuale a sei rapporti e trazione 4x4 e, infine, il MultiJet II 2,0 litri nelle due varianti da 140 e 170 Cv (sempre con Stop&Start) abbinato al cambio automatico a nove rapporti e alla trazione 4x4. Prezzi da 23.500 euro per gli esemplari Longitude e Limited, con motore benzina da 140 cavalli.

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