Cronaca / Lecco città
Sabato 29 Agosto 2015
«Pezzo del cedro da mostrare ai nipoti»
Il tormentone sull’albero continua
Alberto Colombo (Pd) chiede di acquistarlo e Vivere Lecco presenta un’interrogazione in consiglio «Chiarimenti sul taglio e si indaghi su eventuali responsabilità dei lavori per la rotonda»
Che fine ha fatto il tronco del cedro tagliato sul viale Adamello? Se lo chiedeva ieri un lettore insinuando chissà quali interessi nascosti dietro quei resti, che in realtà sono stati accatastati e verranno smaltiti dalla cooperativa che ha in gestione la manutenzione del verde.
Ironico ma non troppo
Ma intanto, Alberto Colombo un consigliere comunale del Pd, tra il serio e l’ironico ha inviato una mail ai suoi colleghi in consiglio comunale, chiedendo di poter avere un pezzo di quell’albero «anche a pagamento» per poterlo mostrare ai suoi nipoti quando sarà il momento.
«Fa parte della storia della nostra città - dice Colombo - mi piacerebbe conservarlo».
Una provocazione? Sicuro «ma sul fatto di poterlo mostrare ai nipoti non scherzo, sarebbe una bella idea».
Colombo non prende parte alla diatriba tra i favorevoli al taglio e i contrari, ma sul fatto che sia un peccato che l’albero non ci sia più non ha dubbi.
E intanto Dario Spreafico, consigliere comunale di Vivere Lecco ha depositato ieri mattina una mozione in Comune da discutere nel prossimo consiglio comunale. Chiede che l’amministrazione chiarisca una volta per tutte le motivazioni che hanno portato al taglio del cedro, che si individuino eventuali responsabilità e che i lavori d’ora in avanti vengano supervisionati da una società esterna.
Leggi i particolari sull’edizione de La Provincia in edicola sabato 29 agosto
© RIPRODUZIONE RISERVATA