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Martedì 01 Luglio 2008
Trentenne di Barzago
trovato morto in casa
Stringeva in mano una siringa, si pensa a una overdose di droga. Faceva il piastrellista, il corpo scoperto dopo le telefonate senza risposta fatte da amici e parenti. Inutili i tentativi per rianimarlo
BARZAGO - Adriano Pasta, un trentacinquenne di Barzago di professione piastrellista, è stato trovato cadavere nella propria casa di Barzago con una siringa in mano. Da parecchie ore l’uomo non rispondeva alle chiamate di amici e conoscenti e qualcuno si è allarmato, cercando di avvisare i familiari per sapere il motivo delle mancate risposte sia al cellulare che al telefono di casa. Un familiare si è recato presso la sua abitazione e l’ha trovato nella propria stanza, con ancora una siringa in mano e senza che desse segni apparenti di vita. Immediati i soccorsi ma purtroppo vani.
Nelle prossime ore verrà disposta l'autopsia per accertare se, come probabile, il decesso sia attribuibile a un'overdose di droga. Sono in corso indagini negli ambienti degli spacciatori per scoprire chi, eventualmente, abbia ceduto la dose mortale di droga.
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