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Lunedì 26 Settembre 2011
Servono docenti di sostegno
Ma a Lecco nessuno li chiede
Situazione paraddosale negli istituti della provincia a fronte di una crescente esigenza nelle scuole di ogni ordine e grado: da oggi la protesta delle famiglie
Ancor più scandaloso perchè sono stati i dirigenti, in particolare quelli delle superiori, a non fare la richiesta di ulteriori insegnanti di sostegno, nonostante i ragazzi disabili siano parecchi. Sempre di più. Nel Lecchese sono 157 quelli con gravi patologie che richiedono perciò il rapporto di un docente di sostegno per ogni ragazzo, e 718 quelli con vario grado di disabilità, per complessivi 875 studenti.
«Non ho parole. Sono scandalizzata da questa negligenza da parte dei dirigenti - dice Elisa Ripamonti della Cisl scuola (il sito è a disposizione) -. Nessun preside ha fatto segnalazione all'Ufficio scolastico regionale chiedendo più docenti di sostegno, e così i 1.008 insegnanti a disposizione sono stati distribuiti nelle altre province. Il tutto perchè non hanno letto la circolare o l'hanno messa da parte dimenticandosene. Era datata 8 agosto, giorni in cui i nostri dirigenti lecchesi erano in vacanza».
Intanto, i genitori dei ragazzi disabili delle scuole superiori sono decisi a muovere l'opinione pubblica. Da stamattina a turno, uno ad uno, andranno in provveditorato (sul sito tutte le informazioni) a chiedere la posizione ufficiale del proprio figlio. Vogliono raccogliere tutta la documentazione, poi si troveranno e si confronteranno, ed inizieranno a fare i conti.
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