Oggiono: nuova caserma
sempre più bloccata

Il centrosinistra riferisce <l'esito dell'ultimo colloquio in Provveditorato ai lavori pubblici, a Milano, dov'è emerso - informa il portavoce Giuseppe Manzoni - che non ci sono soldi per far ripartire l'opera>

OGGIONO «Altro che "soluzioni per la sicurezza": l'Oggionese non avrà più nemmeno la nuova caserma dei carabinieri»: il centrosinistra riferisce «l'esito dell'ultimo colloquio in Provveditorato ai lavori pubblici, a Milano, dov'è emerso - informa il portavoce Giuseppe Manzoni - che non ci sono soldi per far ripartire l'opera.

Al vertice hanno preso parte il Provveditorato, l'impresa alla quale è stato assegnato l'appalto e il direttore dei lavori. In sintesi è emerso che non c'è accordo tra le parti né ci sono soldi da parte del ministero per consentire di trovarlo, nell'attuale situazione di baratro economico».

A Oggiono la costruzione è ferma da oltre un anno; la comunicazione, diffusa dall'opposizione, fa seguito alla paurosa ondata di furti messi a segno nei giorni scorsi in tutta la zona, da Sirone a Molteno, fino al picco di Garbagnate (sotto il controllo, però, della stazione di Costa Masnaga) dove l'imprenditore Silvano Anghileri ha rischiato la vita per il pestaggio subìto dai ladri nel box di casa poi, a poche ore di distanza, la villa di un noto professionista e stata devastata dai malviventi.

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