Lecco: il sindaco indignato
per le scritte contro gli alpini

Solidarietà al gruppo Alpini <Monte il Resegone> di Belledo per le scritte diffamanti al giardini dell'eremo ma anche dura condanna: <un atto vergognoso che colpisce al cuore i lecchesi>

LECCO- Appena uscito dall'ospedale dopo il malore che lo ha colpito mercoledì scorso, il sindaco Virginio Brivio non ha potuto esimersi dall'esprimere un forte rammarico e condannare pesantemente gli atti vandalici nei confronti degli Alpini del gruppo "Monte Resegone" di Belledo avvenuti domenica scorsa. I vandali hanno rovinato la castagnata organizzata nel parco dal gruppo con scritte infamanti nei confronti degli alpini.
«Si tratta di atti vergognosi - ha detto il sindaco Brivio- che condanno decisamente. Queste frasi senza senso colpiscono al cuore i lecchesi e il loro attaccamento agli Alpini, che rappresentano un punto di riferimento importante per tutta la comunità cittadina. Credo sia superfluo ricordare l'impegno che gli Alpini mettono generosamente a disposizione per la Protezione civile, per la custodia e la salvaguardia delle nostre montagne e per una serie infinita di iniziative di solidarietà e attenzione, tra cui tra cui anche il progetto di riqualificazione dei sentieri di montagna. Esprimo a tutta l'Associazione Nazionale Alpini di Lecco, - aggiunge il sindaco - e in modo particolare al gruppo “Monte Resegone”, sincera vicinanza e solidarietà da parte dell'amministrazione comunale e di tutta la città>.

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