Casargo: auto medica,
la paura cresce

Oltre a raccogliere le firme porta a porta, il comitato "Rivogliamo l'auto medica" ha registrato la preoccupazione della gente. La paura più grande è quella di stare male e non essere soccorsi.

CASARGO - Continua l'impegno del comitato "Rivogliamo l'auto medica", per impedire che l'automedica di Bellano venga spostata dal primo dicembre, al Trivio di Fuentes. 
Nel fine settimana ci saranno banchetti nelle piazze, mentre è in programma per questa sera alle 21 un nuovo incontro pubblico alla sala consiliare di Cortenova.
E' iniziato anche il giro porta a porta, per la raccolta firme a sostegno della petizione, promosso dai responsabili del comitato, Paolo Rusconi e Barbara Spazzadeschi. Oltre alle firme, durante il giro, sono stati raccolti i malumori, ma soprattutto la crescente preoccupazione della gente.  Dai giovani agli anziani, da chi lavora in officina o nei campi alle mamme con i bambini piccoli, il problema è molo sentito. Considerando che d'inverno si dovranno fare i conti anche con la neve e il ghiaccio, l'incubo delle persone sta diventando quello di stare male e di non essere soccorsi.
Tra i firmatari anche molti turisti, quei villeggianti che hanno la casa in zona e vi trascorrono le vacanze. Anche loro sono pronti a difendere l'auto medica.

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