Bosisio: ritrovato il cadavere
del venticinquenne annegato

Lunedì attorno alle 13 il gruppo dei sommozzatori dei Vigili del fuoco ha rinvenuto a 200 metri dalla riva - e a 8 di profondità - il cadavere di Hirylovich Dzianis, il giovane di origine bielorussa residente a Seregno, inghiottito dal lago domenica mattina. La salma recuperata verso le 14

BOSISIO PARINI Annegato a poche centinaia di metri dalla spiaggia. Lunedì attorno alle 13 il gruppo dei sommozzatori dei Vigili del fuoco ha rinvenuto a 200 metri dalla riva - e a 8 di profondità - il cadavere di Hirylovich Dzianis, il 25enne di origine bielorussa residente a Seregno, inghiottito dal lago domenica mattina. La salma è stata recuperata poco prima delle 14.
Il ragazzo era arrivato sulle sponde del lago di Pusiano sabato sera con un gruppo di amici. La comitiva aveva deciso di trascorrere la notte accampandosi in spiaggia, nella zona Sabina poco distante dal canneto che si apre all'ingresso nord del paese. Un'area frequentata soprattutto dai pescatori.
Domenica mattina Hirylovich Dzianis si era tuffato in acqua sfidando gli amici e assicurandoli che in breve avrebbe raggiunto l'altra sponda del lago. Una scommessa che gli è costata la vita. Una sfida che si è trasformata in tragedia, anche perchè sembra che il giovane non fosse completamente sobrio, ma questo è ancora da appurare, e saranno solo gli esami che verranno fatti nel corso dei prossimi giorni a confermare o meno l'ipotesi.
Ad un certo momento la sagoma del ragazzo impegnato a nuotare è sparita alla vista degli amici, che non vedendolo più tornare attorno a mezzogiorno hanno dato l'allarme. Immediato l'intervento del comando dei carabinieri di Merate, del gruppo dei sommozzatori dei vigili del fuoco di Lecco e Milano, e del 118.

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