Ballabio, centrale biomasse addio
Al Ventaglio una caldaia a metano

La giunta ha messo una pietra sulla centrale a biomasse inizialmente prevista a servizio del mercato agricolo de "Il Ventaglio", struttura ormai quasi completata in via Provinciale ad opera della Comunità Montana del Lario Orientale-Valle San Martino.

BALLABIO - La giunta ha messo una pietra sulla centrale a biomasse inizialmente prevista a servizio del mercato agricolo de "Il Ventaglio", struttura ormai quasi completata in via Provinciale ad opera della Comunità Montana del Lario Orientale-Valle San Martino. La centrale a biomasse sarebbe stata a carico del Comune, che avrebbe sfruttato i fondi erogati dalla Provincia di Lecco nella misura di 150mila euro. I restanti 16mila si era impegnato a metterli lo stesso Comune di Ballabio. Poi, come riferito, dopo un incontro con i vertici dell'ente sovraccomunale, gli amministratori di Ballabio avevano deciso di optare per una "meglio dimensionata" caldaia alimentata da gas metano. La giunta ha fatto un passo indietro perché: «Rilevato che - motiva l'esecutivo - a seguito di una nuova valutazione circa l'opportunità di realizzare una centrale a biomasse in funzione ininterrottamente, in una struttura destinata ad un uso non continuativo, si ritiene di sostituire tale impianto con un impianto di riscaldamento a metano».

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