Cronaca / Lecco città
Sabato 21 Maggio 2016
Welfare, la prospettiva è integrazione
“Manifesta”, oggi a Lecco la conclusione: la funzione sociale nel territorio è caratterizzata da una pluralità di soggetti. L’assessore Mariani: «Solo una risposta comunitaria può affrontare i bisogni sociali sempre più pressanti»
Sono terminati , nella sede del Polo lecchese del Politecnico, gli Stati generali del welfare 2016, che hanno affrontato il tema “Un welfare per la nostra comunità”.
È stata una due giorni intensa di incontri e relazioni, che ha concluso il percorso che aveva già visto tre appuntamenti dedicati rispettivamente al lavoro, alla casa e agli anziani.
Organizzati dal Comune di Lecco e dal Consiglio di rappresentanza dei sindaci, gli Stati generali hanno cercato di definire possibili politiche di intervento per accrescere la coesione sociale e territoriale, con il coinvolgimento di istituzioni pubbliche e private, esperti, associazioni e liberi cittadini.
Nell’arco dei due giorni sono stati più di 350 i partecipanti ai lavori, a dimostrazione di un interesse che è molto vivo nel nostro territorio. «Gli Stati generali del welfare – ha detto Riccardo Mariani, assessore alle politiche sociali del Comune di Lecco – sono stati una forma aperta e inclusiva di tutte le realtà locali, che ci ha consentito di portare avanti una riflessione sull’evoluzione del welfare territoriale. Con la nuova riforma sanitaria, siamo chiamati a chiederci, pur nella salvaguardia delle specificità locali, quali possano essere le prospettive che si aprono. In uno spirito di collaborazione, ci siamo incontrati per capire dove vogliamo andare nei prossimi anni. In questo campo, nei nostri territori, c’è una ricchezza esperienziale che va messa a sistema ed è un lavoro che abbiamo iniziato e che siamo intenzionati a portare avanti anche nei prossimi anni».
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