Scandalo mazzette a Lecco
Arresti domiciliari per i due

Il pm Zannini aveva chiesto la conferma del carcere, il gip ha attenuato la misura - Soddisfatti gli avvocati difensori di Sorrentino e Castagna per l’esito dell’udienza

AGGIORNAMENTO ON-LINE domenica 20 alle ore 7

Dopo due giorni trascorsi nel carcere di Pescarenico, sia il geometra del Comune Maurizio Castagna, sia l’ex consigliere leghista Francesco Sorrentino, hanno potuto fare ritorno a casa: il giudice Mirco Lombardi ha infatti concesso per entrambi gli arresti domiciliari.

Il gip di Lecco ha motivato la sua decisione in un’ordinanza di 16 pagine ed è stata resa nota in serata dopo una lunga giornata iniziata alle 11 con l’apertura della prima udienza di convalida del fermo di Maurizio Castagna.

Il pubblico ministero Silvia Zannini aveva invece richiesto la misura cautelare in carcere per i due uomini che fanno parte di un’indagine per concorso in concussione che potrebbe far registrare ulteriori sviluppi.

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