Milano, la linea metro M5
Da sabato arriva a Garibaldi

Metropolitana milanese, sabato aprono due nuove stazioni lungola linea Lilla

Da sabato prossimo la metropolitana di Milano avrà due stazioni in più: Isola e Garibaldi. E’ la seconda fase del progetto di M5, la linea Lilla della metropolitana, che dopo la prima inaugurazione lo scorso febbraio, ora porta a nove le sue stazioni, da Bignami a Garibaldi, contribuendo a collegare la zona nord-ovest di Milano.

Da sabato quindi migliorerà la fruibilità della zona, aumentando da tre a nove i treni in servizio, consentendo un passaggio ogni tre minuti nelle ore di punta e ogni quattro nelle cosiddette ore di ’morbidà, invece dei sei attuali. E anche l’orario di servizio sarà allungato fino a mezzanotte, due ore in più di adesso.

Protagonista di questa nuova fase la stazione Garibaldi che diventerà un polo d’interscambio nevralgico, collegando la M5 e la metro verde M2, con lo snodo del passante Ferroviario di Milano, i treni regionali, ad alta velocità e Malpensa Express.

Secondo le stime di MM, Metropolitana Milanese spa, che ha collaborato al progetto preliminare e ha svolto la funziona di alta sorveglianza, a partire da sabato dalla stazione di Garibaldi transiteranno all’anno 25 milioni di passeggeri.

All’appello mancano però ancora dieci fermate che Metro5 spa (la società concessionaria per la progettazione esecutiva, la costruzione e la gestione delle linea 5 della metropolitana di Milano) conferma saranno aperte al pubblico in due fasi entro la fine del 2015. In tempo per Expo, quindi a fine aprile, si inaugureranno le cinque stazioni di Domodossola, Lotto, Segesta, San Siro ippodromo e San Siro Stadio, cioè «le fermate più importanti per il trasporto, in base ai collegamenti esterni della città» ha spiegato Giovanni D’alò, ad di Metro5 spa. E successivamente le altre. «Ora i cittadini - ha concluso l’assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran, sulla M5 insieme alla stampa - iniziano a vedere i risultati di Expo. La linea Lilla, che sarà protagonista di questo evento, è il biglietto da visita dell’Esposizione Internazionale»

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