“Metastasi”, chiesto

il processo per tutti

’Ndrangheta, la Procura di Milano vuole il rito immediato. Il gip deve decidere in cinque giorni

In caso di decreto si andrà in aula entro fine anno. Le udienze dovrebbero essere a Lecco

La notizia era attesa, forse non per ieri, come è accaduto, ma non c’è stata alcuna sorpresa.

La Procura di Milano ha chiesto il processo con rito immediato per le dieci persone arrestate lo scorso 2 aprile nell’ambito dell’inchiesta Metastasi, che ha sollevato il velo sulle presunte infiltrazioni della ’ndrangheta a Lecco e provincia.

La richiesta è stata depositata ieri dalla pubblica accusa, rappresentata dai sostituti procuratori della Direzione distrettuale antimafia Claudio Gittardi e Bruna Albertini: ora la parola passa al giudice delle indagini preliminari Alfonsa Maria Ferraro, che ha cinque giorni per decidere se accogliere o meno l’istanza. Entro fine settimana, dunque: nell’eventuale decreto del gip sarà anche indicato il luogo in cui verrà celebrato il processo, Lecco con tutta probabilità, anche se non è del tutto scontato.

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