Malgrate:«Fuorilegge i pass

Schedano le nostre abitudini»

Si acuisce la protesta dei residenti della frazione Porto

Il nuovo sistema di rotazione dei posteggi solleva altre critiche

Malgrate Pass elettronico «fuorilegge»: minaccia la privacy, registrando giorni e orari che i possessori trascorrono a casa e fuori.

Per giunta, l’apparecchio è implacabile nel suo ruolo di favorire – anzi, obbligare – la rotazione delle auto nei posteggi a pa

gamento, delimitati in blu dal Comune su tutto il lungolago con l’intenzione di «favorire visitatori e attività commerciali».

Per l’amministrazione, le soste prolungate dovrebbero avvenire nelle zona a sosta libera, gratuite ma periferiche perciò scomode (e, secondo numerose testimonianze, esposte a vandalismi e furti); sta di fatto che il Comune ha trovato il modo per obbligare i residenti a sloggiare dalle aree blu dopo un massimo di quarantotto ore ininterrotte.

La delegazione degli abitanti di Porto (dove le strisce sono pressoché ovunque blu) che reagisce contro i nuovi rilevatori, esorta i malgratesi a «non ritirare i pass elettronici per protesta e, chi già l’avesse fatto, a esporli proprio inattivi»: così, finché non verrà raggiunta un’intesa col Comune.

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