L’acqua in casa non è potabile
Asso: «Ci spetta di diritto»

La richiesta degli abitanti di Fraino e Megna Pronto un intervento, ma ci sono difficoltà burocratiche

Due borghi montani, due splendide frazioni isolate nel verde con le classiche costruzioni rurali, le stradine in salita che serpeggiano tra le case, le vie senza asfalto.

Qui il tempo sembra essersi fermato anche nell’erogazione dall’acquedotto. Infatti l’acqua che scende dai rubinetti non è potabile, solo cinque famiglie hanno scelto di vivere o di avere la seconda casa tra Fraino e Megna, si arrabattano in altro modo da diverso tempo.

Con i boccioni vanno ai fontanili di Barni o Canzo a fare il pieno, chi ha l’azienda agricola si fa invece portare l’acqua con l’autobotte.«L’acqua potabile non l’abbiamo, il comune dovrebbe fornircela perché paghiamo le tasse come tutti ma dicono che i costi sono eccessivi – spiega Alice Pasin che abita a Fraino, frazione sopra l’abitato di Asso -.

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