Calolziocorte: ricorso
contro l'ex ministro

Si arricchisce di un ulteriore sviluppo la questione che ha visto Michela Brambilla scagliarsi in modo veemente contro l'amministrazione comunale che lei stessa, cinque anni fa, aveva contribuito concretamente a far eleggere

CALOLZIOCORTE Nuovo capitolo nella vicenda del terreno perso all'asta per 100 euro da Michela Brambilla, che aveva presentato ricorso al Tar ottenendo il blocco del procedimento e di tutto il piano delle alienazioni approvato dal Comune.


Il vincitore del bando, Franco Scaccabarozzi, ha presentato ufficiale ricorso al Consiglio di Stato, per chiedere la rimozione del vincolo apposto all'operazione dal Tribunale amministrativo regionale.


Si arricchisce quindi di un ulteriore sviluppo la questione che ha visto l'ex ministro del Turismo scagliarsi in modo veemente contro l'amministrazione comunale che lei stessa, cinque anni fa, aveva contribuito concretamente a far eleggere.


La storia è nota: i 100 euro di differenza tra l'offerta sua (35 mila 100 euro) e quella che ha vinto (35 mila 200 euro), hanno suscitato nell'imprenditrice sospetti consistenti.


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