Oggiono: il sole delle Alpi
scatena la protesta

Spunta dall'archivio il nome dell'ingegner Giorgio Siani: è l'ex sindaco leghista di Mandello il progettista della rotonda. Ma il sindaco Ferrari giustifica la scelta, sostenendo che non è costata un soldo in più

OGGIONO Non si squaglia la polemica, sotto il "sole delle Alpi": anzi, il ciottolato al centro della nuova rotonda di via Bachelet alimenta sempre più il dibattito sul simbolo, solitamente associato alla Lega Nord.


«Come pubblicato da riviste come "Thule" e "Terra Insubre" - ribatte il sindaco, Roberto Ferrari - è invece "il segno più diffuso in tutto l'arco alpino, in quella cultura contadina, montanara e artigiana che rappresenta il più forte e vitale tessuto connettivo del Paese". E non ci è costato un soldo in più, anzi - rassicura - ci farà risparmiare».


La scelta di pavimentare la rotonda diversamente da tutte le numerose altre disseminate per il paese viene «motivata dal taglio alle spese di manutenzione del verde, infatti - informa - in tempi di crisi sono rari persino gli sponsor e il Comune non ha soldi per tagliare erba a destra e a manca».


Ma spunta dall'archivio il nome dell'ingegner Giorgio Siani: è l'ex sindaco leghista di Mandello il progettista della rotonda.


Tutti i dettagli nel servizio su "La Provincia di Lecco" in edicola domenica 16 dicembre.

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Eco di Bergamo La polemica sulla rotonda