I diritti dei bambini
Novembre è il mese che li ricorda

Il 20 novembre 1989 venne firmata la Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia, ogni anno in questo mese la si celebra

Novembre è il mese dei diritti dei bambini. Il 20 novembre 1989 venne infatti firmata la Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia. Il 20 novembre di ogni anno è quindi stata individuata come una giornata mondiale per spiegare l’importanza dei diritti dei più piccoli. I diritti infatti vengono spesso negati, anche con l’uso della violenza. Ma cos’è un diritto?

I diritti sono come le regole di un gioco da rispettare perché anche gli altri possano effettivamente partecipare alla partita. Un diritto stabilisce quello che puoi fare e quello che deve fare chi si prende cura di te per renderti felice, sano e sicuro. Ogni bambino ha quindi il diritto di vivere, mangiare, giocare, essere amato e protetto. E ancora imparare, esprimersi e avere amici. Fingiamo che la vita sia davvero una favola con un principe e una principessa: per arrivare al lieto fine, è importante che la principessa abbia il diritto di essere salvata. È quindi tutto un diritto? La risposta è no. Per ogni diritto c’è un dovere, che è l’obbligo di fare qualcosa in modo che anche gli altri abbiano gli stessi tuoi diritti. Prima di giocare, se la mamma ti chiede di fare i compiti, falli.

Su La Provincia in edicola il 22 novembre una pagina dedicata all’argomento con tanti utili suggerimenti per parlare del tema con i bambini, a scuola e in famiglia

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