Quindici anni di matrimonio sono bastati a Valeria e Nicola per consumare l'amore che un tempo li legava. Ora sono al capolinea. Vogliono divorziare, ma vogliono farlo in maniera civile. Concordano su tutto: casa, affidamento dei figli e alimenti. Cosa potrebbe andare storto? Non resta, allora, che comunicare la notizia ai tre figli. Proprio quando stanno per farlo, sia a Valeria che a Nicola capita l'occasione di una vita, quella che tanti attendono in vano:per i due quasi ex l'occasione è però legata a una trasferta all'estero. Inizialmente Valeria pensa di tirarsi indietro per non complicare le cose, ma quando scopre che suo marito ha una storiella con un'infermiera più giovane abbandona ogni buona intenzione e accetta partenza e nuovo incarico. Ma se entrambi hanno accettato di cogliere al volo l'occasione lasciare l'Italia per sette mesi, chi si occuperà dei pargoli? Non resta che lasciar decidere i figli, ma in questo strano caso, del tutto particolare, di divorzio i genitori faranno di tutto perché i figli scelgano l'altro! E se guerra deve essere guerra sia! Una faida familiare in salsa umoristica. Dopo "Scusate se esisto" del 2014, Riccardo Milani (che ricordiamo anche alla regia di "Benvenuto Presidente!" del 2013 e "Piano, solo" del 2007, nonché di fiction televisive come "È arrivata la felicità" e "Una grande famiglia") dirige commedia remake di "Papa ou maman?", diretto da Martin Bourboulon, del 2015. Protagonista l'inedita coppia formata da Paola Cortellesi, in sala nel 2016 con "Qualcosa di nuovo", e Antonio Albanese, in sala nel 2016 con Carlo Verdone in "L'abbiamo fatta grossa".