Lettere da Berlino

Berlino, 1940. Otto e Anna Quangel, coppia della classe operaia, conducono una vita umile cercando di tenersi alla larga dai guai durante la dominazione nazista. Le cose per loro cambiano quando ricevono la notizia che il loro unico figlio ha perso la vita sul campo di battaglia. Il dolore afferra il loro cuori e i due coniugi decidono di ribellarsi al regime nazista a modo loro: iniziano a diffondere per la città delle cartoline anonime contro il regime di Hitler. Quella dei Quangel è una sfida al regime che fa perno sulla sola forza delle parole, anche se il rischio di essere scoperti è alto. Molto presto, infatti, il loro gesto attira lo sguardo dell'ispettore della Gestapo Escherich, che dà inizio a una spietata caccia all'uomo. Tratto dal romanzo di Hans Fallada "Ognuno muore da solo" (edito in Italia da Sellerio), che racconta, basandosi sulla storia vera, linchiesta della Gestapo che portò alla decapitazione due coniugi berlinesi di mezzetà accusati di avere diffuso materiale anti-nazista. Il libro più importante che sia mai stato scritto sulla resistenza tedesca al nazismo queste le parole con cui Primo Levi descrisse il libro di ans Fallada da cui Vincent Perez ha tratto il suo nuovo film da regista (di cui ha curato anche la sceneggiatura con Achim von Borries), terzo lungometraggio dopo "Pelle d'angelo" (2002) e "Si j'étais toi" (2007) che vede protagonisti gli intensi Emma Thompson (in sala nel 2016 con "Bridget Jones's Baby") e Brendan Gleeson ( che ricordiamo nei film del 2015 "Heart of the Sea - Le origini di Moby Dick", "Pursuit" e "Suffragette"). Al loro fianco Daniel Brhl, al cinema nel 2015 con "Il sapore del successo".

Informazioni

Regia

Vincent Perez

Genere

Drammatico

Anno

2015

Cast

Emma Thompson, Brendan Gleeson, Daniel Brhl, Mikael Persbrandt, Katharina Schttler, Uwe Preuss, Louis Hofmann, Godehard Giese, Daniel Strer, Jacob Matschenz, Lars Rudolph, Hildegard Schroedter, Ingo Wimmer